Ossigeno a bordo: a quale altitudine ha senso per voi?

Avevate con voi l’ossigeno durante il vostro ultimo volo Alpine? Se no, perché?

In Svizzera siamo abituati a salire a un’altitudine di 9.500 piedi o più per attraversare le Alpi. Ma la maggior parte di noi vive e lavora a poche centinaia di metri sul livello del mare. Pertanto, non siamo acclimatati all’altitudine. Durante un volo alpino, saliamo o scendiamo di diverse migliaia di metri in aereo. Durante questo periodo, il nostro corpo ha a malapena il tempo di adattarsi al minor contenuto di ossigeno nell’aria. La saturazione di ossigeno nel sangue si riduce e le nostre prestazioni mentali diminuiscono drasticamente.

Conoscete davvero il vostro corpo abbastanza bene da decidere, secondo il sottufficiale, a quale altitudine dovreste portare con voi dell’ossigeno supplementare?

A un’altitudine di circa 10.000 metri, la saturazione di ossigeno di una persona sana può scendere sotto il 90%. A seconda dell’età e dello stato di salute generale, questo livello può essere raggiunto anche ad altitudini inferiori. Questa situazione dovrebbe essere evitata a tutti i costi. Un pulsossimetro fornisce utili letture sul proprio corpo e aiuta a decidere se portare con sé dell’ossigeno.

Tra l’altro, anche al di sotto dei 10.000 metri, l’ossigeno supplementare può aiutarvi ad arrivare a destinazione rilassati e senza mal di testa.

Ipossia: sintomi e prevenzione
L’opuscolo dell’EASA sull’ipossia mostra come affrontare i rischi nei voli ad alta quota. Qual è il vostro piano B se notate sintomi di ipossia (mal di montagna)? Uno sguardo alle cabine di pilotaggio degli aeroporti svizzeri lo dimostra. Non si trovano quasi mai bombole o dispositivi per l’ossigeno. Eppure non c’è nulla che lo impedisca: i sistemi di ossigeno portatili sono espressamente consentiti in conformità con le regole sulle operazioni di volo (Part-NCO, NCO.OP.190 e NCO.IDE.A.155). Avete già preso in considerazione l’idea di portare con voi un sistema di ossigeno portatile sul vostro prossimo volo alpino o di noleggiarne uno per le prove?

Come avete affrontato il tema dell’ipossia? Partecipate al nostro sondaggio.

Ulteriori informazioni sull’argomento:

Pilots need (more) oxygen – AOPA

Hypoxie im Flugzeug – flugphysiologische Betrachtungen (aerzteblatt.de)


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