Febbre da fieno e volare: Attenzione

Il clima primaverile che persiste da circa due mesi ha aspetti sia negativi che positivi per i piloti, soprattutto per quelli che soffrono di febbre da fieno. Questo perché il carico di pollini è molto più basso in caso di pioggia. Ma se tutto sembra andare bene per un volo in una bella giornata di primavera, ma il polline è troppo forte, la tentazione di prendere un antistaminico è grande. Dopo tutto, chi vuole volare con gli occhi che prudono, la gola che gratta o il naso che cola?

Ma attenzione: non sono solo i sintomi dell’allergia a essere problematici, ma anche i farmaci contro il raffreddore da fieno. Ci sono gruppi di sostanze che possono occasionalmente avere effetti collaterali come stanchezza, ridotta reattività o vertigini: tutti sintomi che non si vogliono in cabina di pilotaggio.

In ogni caso, è necessario far presente al medico prescrittore o al momento dell’acquisto dei farmaci da banco in farmacia che i farmaci contro il raffreddore da fieno non devono influire sulla vostra idoneità al volo. Anche in questo caso, dovreste prima verificare la vostra tolleranza a terra e, in caso di dubbio, contattare il vostro medico aeronautico: lui sa meglio di chiunque altro quali sono le sostanze più adatte ai piloti e come procedere. Può anche informarvi sulle alternative, come spray nasali con cortisone o colliri speciali, entrambi disponibili solo su prescrizione medica.

Ricordate:

  • Controllare il bollettino dei pollini prima del volo
  • Non decollare se si assumono antistaminici
  • In caso di dubbio: rimanete a terra e attendete tempi migliori

Liens:

Pollen und Allergie – Schweizer Pollendaten

Fly well: Sneezing and wheezing – avoiding allergy attacks

Pilotieren und Medikamente – EASA Easy Access Rules for Medical Requirements GM1 MED.A.020(d)(3) (Seiten 38-40): Easy Access Rules for Medical Requirements (europa.eu)

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